Categorie protette e disabilità, Comunicazioni, Lavoro

Pubblicato il report 2023 sul collocamento mirato in Piemonte 

6.7.2023

Anche quest’anno, nel mese di luglio esce l’annuale report regionale sul servizio del collocamento mirato (legge 68/1999), in coerenza con il monitoraggio ministeriale in materia di disabilità.  

Quante sono le persone con disabilità alla ricerca di un lavoro in Piemonte e che caratteristiche hanno? Quali sono le politiche proposte? Il rapporto rappresenta un primo tentativo di rispondere a queste domande.
Il metodo di lavoro è stato condiviso dai due attori principali del sistema pubblico incaricati delle politiche del collocamento mirato: Regione Piemonte e Agenzia Piemonte Lavoro tramite i suoi Centri per l’impiego.

Attraverso le rispettive banche dati sono state condivise le modalità di estrazione, le regole di raccolta dei dati e si è sistematizzata la struttura di estrazione, per elaborare uno strumento di lettura utile a tutti gli attori: persone beneficiarie e loro associazioni, parti sociali, soggetti istituzionali. 

Fra i tanti dati relativi al 2022 che lo studio restituisce, evidenzia anche che le persone iscritte al collocamento mirato nei Centri per l’impiego piemontesi sono oltre 46mila: in prevalenza si tratta di uomini, italiani, con invalidità civile e titolo di studio medio basso: quest’ultimo rilevamento mostra un lieve miglioramento nel corso degli ultimi anni. 

Le aziende in obbligo di assumere persone con disabilità che hanno presentato il prospetto nel 2022 (una precisa fotografia dei posti riservati) sono 10.440. Hanno a disposizione differenti modalità e strumenti per adempiere agli obblighi previsti dalla normativa vigente: oltre all’assunzione, la stipula di convenzioni (sono oltre 700 quelle stipulate nel corso del 2022), la richiesta di esonero parziale dell’obbligo, nonché riconoscimenti e sospensioni qualora se ne manifestino le fattispecie. Per quanto riguarda le assunzioni avvenute ai fini dell’ottemperanza agli obblighi, nel corso dell’anno si rilevano circa 3mila avviamenti al lavoro, di cui il 60% a tempo determinato e il 33% a tempo indeterminato, in maggioranza nel settore dei servizi. Completa il quadro l’analisi dei tirocini, quasi 1.000 attivati nel 2022 a favore di persone iscritte al collocamento mirato; questo dato comprende tirocini sia presso ditte in obbligo sia non in obbligo ai sensi della l.68/1999. 

Leggi la versione integrale del report.