Nuova assicurazione sociale per l’impiego (Naspi)

servizio online

Il servizio in due parole

È l’indennità mensile di disoccupazione che fornisce una tutela di sostegno al reddito ai lavoratori che abbiano perso involontariamente l’occupazione.

Pensato per

Tutti i lavoratori subordinati con contratto a tempo indeterminato e a tempo determinato, che possiedano i requisiti previsti (decreto legislativo 22 del 4.3.2015). 

Cosa puoi fare

Puoi accedere alla prestazione se sei un lavoratore con rapporto di lavoro subordinato che ha perduto involontariamente l’occupazione, inclusi apprendisti; soci lavoratori di cooperative con rapporto di lavoro subordinato con le medesime cooperative; personale artistico con rapporto di lavoro subordinato; dipendenti a tempo determinato delle pubbliche amministrazioni e, dal 1° gennaio 2022, anche operai agricoli a tempo indeterminato dipendenti dalle cooperative e loro consorzi che trasformano, manipolano e commercializzano prodotti agricoli e zootecnici prevalentemente propri o conferiti dai loro soci. 

Non puoi accedere alla prestazione se sei un dipendente a tempo indeterminato delle pubbliche amministrazioni, un operaio agricolo a tempo determinato, un lavoratore extracomunitario con permesso di soggiorno per lavoro stagionale; se hai maturato i requisiti per il pensionamento di vecchiaia o anticipato o sei titolare di assegno ordinario di invalidità (qualora non opti per la Naspi). 

Per conoscere tutti i requisiti necessari per la Naspi, decorrenza, durata, importo, sospensione e decadenza consulta il sito dell’Inps.

È importante sapere che i datori di lavoro, comprese le cooperative e le imprese di somministrazione, che assumono lavoratori in Naspi hanno diritto a particolari incentivi. 

Modalità di erogazione:  

Puoi presentare la domanda di Naspi in via telematica sul portale Inps, accedendo tramite SPID al servizio dedicato, o attraverso l’intermediazione di un patronato. 

La presentazione della domanda equivale a rendere la Dichiarazione di immediata disponibilità, ed è trasmessa dall’Inps all’Agenzia nazionale per le politiche attive del lavoro (Anpal) ai fini dell’inserimento nel Sistema informativo unitario delle politiche attive. 

Nei 15 giorni successivi alla presentazione della domanda, devi recarti presso il Centro per l’impiego di competenza per la stipula del Patto di servizio personalizzato. In mancanza, sarai contattato per la convocazione. Ricorda di portare con te un documento di riconoscimento in corso di validità e la ricevuta di presentazione della domanda. 

Per approfondimenti: 

Domande frequenti sul sito dell’Inps 
Sito del ministero del Lavoro