Collocamento mirato per le persone
Il servizio in due parole
Supporta l’inserimento nel mondo del lavoro delle persone con disabilità e delle altre categorie protette.
Pensato per
Persone con disabilità e altre categorie protette che vogliono inserirsi nel mondo del lavoro secondo quanto previsto dalla legge 68/1999.
L’articolo 1 si rivolge alle seguenti persone in età lavorativa:
- con minorazioni fisiche, psichiche o sensoriali o handicap intellettivo, che comportino una riduzione della capacità lavorativa superiore al 45%
- invalide del lavoro con un grado di invalidità superiore al 33%
- non vedenti o sordomute
- invalide di guerra, invalide civili di guerra e invalide per servizio con minorazioni ascritte dalla prima all’ottava categoria.
L’articolo 18 si rivolge alle seguenti persone:
in età lavorativa e in stato di disoccupazione
- coniugi e figli di vittime di guerra, di servizio oppure in conseguenza dell’aggravarsi dell’invalidità riportata per queste cause
- coniugi e figli di grandi invalidi di guerra o di servizio, solo in via sostitutiva dell’avente diritto in via principale
- coniugi e figli di vittime di grandi invalidi per causa di lavoro
- orfani di Rigopiano
- profughi italiani rimpatriati
- orfani per crimini domestici
- care leaver
in età lavorativa, avviati al lavoro con diritto precedenza e indipendentemente dallo stato di disoccupazione
- coniugi e figli di persone decedute per causa di lavoro oppure in conseguenza dell’aggravarsi dell’invalidità riportata per questa causa
- vittime del terrorismo o della criminalità organizzata che abbiano subito un’invalidità permanente; figli e coniugi (oppure fratelli conviventi e a carico qualora siano gli unici superstiti) di persone decedute o rese permanentemente invalide a causa di atti di terrorismo o criminalità organizzata
- coniugi e figli (oppure genitori o fratelli conviventi e a carico qualora siano gli unici superstiti) di vittime del dovere o di persone decedute o rese permanentemente inabili al servizio nello svolgimento di attività operative
- testimoni di giustizia
- personale sanitario con invalidità insorta per Covid-19 durante lo stato di emergenza
- coniugi e figli (oppure fratelli conviventi e a carico qualora siano gli unici superstiti) di personale sanitario deceduto per Covid-19 durante lo stato di emergenza
- coniugi e figli (oppure fratelli conviventi e a carico qualora siano gli unici superstiti) di personale sanitario con invalidità insorta per Covid-19 durante lo stato di emergenza.
Cosa puoi fare
Graduatorie collocamento mirato, c’è un’importante novità: cambia la graduatoria annuale che fissava i requisiti al 31 dicembre dell’anno precedente.
Presso ogni Centro per l’impiego operatori specializzati possono aiutarti a:
- iscriverti al collocamento mirato o trasferire la tua iscrizione presso un altro Centro, se cambi domicilio
- consultare le graduatorie provinciali
- fissare un colloquio di orientamento
- aderire alle offerte di lavoro su IOLAVORO – Collocamento mirato
- partecipare alle chiamate sui presenti per il lavoro negli enti pubblici
- partecipare alle chiamate sui presenti per il lavoro nelle aziende private
- consultare la mappa per localizzare le aziende che devono rispettare la legge 68/99
- richiedere il buono servizi al lavoro per persone con disabilità
- consultare i progetti speciali per persone con disabilità