Buona Terra
Cos'è
Il progetto nasce per migliorare le condizioni di vita e di lavoro dei lavoratori agricoli stagionali e ultrastagionali, prevenendo e facendo emergere situazioni di sfruttamento. Promuove un nuovo modello di convivenza nel quale la presenza dei lavoratori stranieri abbia un impatto positivo sulla vita delle comunità locali.
La zona di intervento del progetto è Saluzzo.
Le macro-azioni previste sono:
- realizzare un punto di accesso unico ai servizi di informazione e primo orientamento per i lavoratori (Infopoint multiprofessionale collocato nella città di Saluzzo)
- supportare l’accoglienza abitativa dei lavoratori stagionali, favorire l’occupabilità e l’incontro tra domanda e offerta di lavoro
- informare e sensibilizzare le aziende e le cooperative agricole per favorire comportamenti virtuosi nell’accoglienza abitativa e nell’inserimento lavorativo. Coinvolgerle nella “Rete del lavoro agricolo di qualità”.
Il Centro per l’impiego di Saluzzo eroga i servizi di informazione, orientamento e supporto all’inserimento lavorativo, mediazione interculturale e incontro domanda-offerta.
A favore delle aziende, il Centro per l’impiego e i partner di progetto mettono a disposizione la lista pubblica di collocamento agricolo: è previsto lo sviluppo di una piattaforma on line per favorire l’incontro fra la domanda di lavoro e l’offerta, incentivando anche l’utilizzo dei contratti di rete per la condivisione della manodopera, utili per incrementare la continuità occupazionale.
Finanziamento: finanziato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, nell’ambito del Programma FAMI 2014 -2020
Periodo: gennaio 2020 – giugno 2022
Capofila: Regione Piemonte
Partner: IRES Piemonte, Agenzia Piemonte Lavoro, Comune di Saluzzo (in ATS con Coop. Armonia), CGIL Piemonte, Coldiretti Piemonte, Confcooperative Piemonte, Consorzio Monviso Solidale, Comitato Regionale Piemonte della LNCM, Regione Calabria.
Pensato per
I lavoratori agricoli stagionali e le aziende alla ricerca di manodopera in agricoltura, al fine di:
- prevenire e far emergere situazioni di sfruttamento e contrastare il caporalato
- migliorare le condizioni dei lavoratori agricoli stagionali e ultrastagionali e promuovere un nuovo modello di convivenza positivo con le comunità ospitanti
- promuovere il lavoro di rete con tutte le istituzioni locali
Cosa puoi fare
Se sei un’azienda, il progetto ti offre:
- servizi di incontro domanda e offerta
- servizio di mediazione interculturale
- consulenza sulle pratiche per l’assunzione di lavoratori non comunitari (permessi di soggiorno che permettono di lavorare, in rinnovo, ecc.)
- piattaforma on line per favorire l’incontro fra la domanda di lavoro e l’offerta
- informazioni su tipologie contrattuali e utilizzo dei contratti di rete
- laboratori di lingua italiana e di mestiere in ambito agricolo
Se sei un lavoratore, il progetto ti offre:
- informazione, orientamento e supporto all’inserimento lavorativo
- inserimento nella banca dati dei lavoratori disponibili in agricoltura
- servizio di mediazione interculturale
- orientamento ai servizi del territorio
- laboratori di lingua italiana e di mestiere in ambito agricolo
- assistenza per il rinnovo dei documenti
- lettura della busta paga
- ricerca del lavoro
Per maggiori informazioni, chiama l’Infopoint: 342 3801670