Comunicazione, Lavoro
Pubblicati gli aggiornamenti 2024 di Cronache del lavoro e Disponibilità al lavoro
23.10.2024
Sono disponibili le edizioni 2024 di Cronache del lavoro e Disponibilità al lavoro. Come ogni anno – le edizioni appena pubblicate prendono in considerazione i dati relativi al 2023 – i due studi forniscono analisi congiunturali e tendenziali che descrivono le traiettorie di ingresso nei programmi di politica attiva del lavoro e le dinamiche occupazionali. Esaminano sia la configurazione dell’offerta di lavoro sia i flussi dei movimenti contrattuali subordinati e parasubordinati sul territorio regionale e sui singoli mercati del lavoro locale.
A curare le due analisi integrate è il servizio Monitoraggio, studi e ricerche di Agenzia Piemonte Lavoro.
Cronache del lavoro è il rapporto che deriva dalle comunicazioni obbligatorie (Cob) e dà evidenza della morfologia delle attivazioni e delle cessazioni distribuite per territorio, target socio-anagrafici, livelli professionali e filiere economico-produttive.
Disponibilità al lavoro esamina i flussi annuali delle persone che rilasciano la dichiarazione di immediata disponibilità (Did) e sottoscrivono il patto di servizio (Pds) nei Centri per l’impiego del Piemonte e la loro adesione ai diversi percorsi di occupabilità per target-socio-anagrafici.
Entrambi gli studi mirano a rilevare e descrivere con rigore metodologico i fabbisogni specifici espressi dalle persone e dalle imprese che rappresentano l’ordito demografico e imprenditoriale piemontese, restituendo una fotografia aerea, ma non per questo meno puntuale, del mercato del lavoro regionale, con affondi capillari sulle specificità locali.
La lettura dei due documenti è accompagnata da dettagliate rappresentazioni grafiche e tabelle sinottiche, dall’utile glossario e dalle note metodologiche.
Rispetto alle edizioni precedenti, l’aggiornamento 2024 di Cronache del lavoro si presenta con qualche novità: concentra infatti l’attenzione sulla caratterizzazione dei mercati del lavoro locale declinati sulla base del modello ministeriale delle filiere economico-produttive e di quello regionale, in allineamento con il sistema Accademia Piemonte. Inoltre, in via sperimentale, quantifica e descrive i corredi di competenze relativi agli otto macro-gruppi professionali Istat, evidenziando come queste assumano configurazioni parzialmente differenti rispetto a quelle delle classificazioni standard.
Il report 2024 di Disponibilità al lavoro concentra invece l’attenzione sull’analisi dei flussi delle persone disponibili al lavoro che fruiscono dei servizi erogati dai Centri per l’impiego, anche a fronte di percorsi occupazionali particolarmente frammentati o di cessazioni contrattuali. All’interno della disamina entrambi i fenomeni trovano un capitolo dedicato.
Approdo finale dei due documenti non è una sterile registrazione di dati, bensì la restituzione e condivisione di contenuti informativi affidabili che possano rappresentare altrettanti fattuali spunti di riflessione, in particolare, per Regione Piemonte e per la sempre più partecipata rete di soggetti pubblici e privati che concorrono a comporre il sistema regionale di servizi al lavoro.